PROGETTI

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 Progetto Programma del Centro Antiviolenza

Finanziamento regionale ai sensi della Deliberazione G.R. 1066 del 14/09/2007, l.r. 12/2007, con riferimento al sostegno alla ricerca dell’ASL2 Savonese.

 


 Progetto STOP ALLA VIOLENZA

Azioni di prevenzione e sensibilizzazione nelle scuole (Contributi per la realizzazione dei programmi antiviolenza) In collaborazione con Ufficio Scolastico Provinciale di Savona, Università degli Studi di Genova – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Associazione Raggio di Sole.

 

 Iniziative di informazione alla cittadinanza

Marzo 2004, partecipa con una relazione al convegno “Quando l’amore diventa violenza”, organizzato dalla Confederazione Italiana Sindacati dei Lavoratori.

Maggio 2007,  convegno “La violenza sulle donne non ha scuse” in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Liguria in collaborazione con Provincia di Savona e ASL 2 Savonese.

II Edizione Savona Provincia in Rosa – Marzo 2008
“L’impatto della violenza di genere sulle donne della Provincia di Savona: aggiornamento dei dati dell’Osservatorio Savonese”in collaborazione con Provincia di Savona e ASL 2 Savonese.

 

 Attività scuole 

“Violenza di genere: la parola ai giovani” Presentazione del progetto da parte delle allieve in collaborazione con il Liceo “G. Della Rovere” di Savona

Adesione al Protocollo d’intesa per la costituzione di una rete provinciale fra istituzioni e volontariato per far convergere le azioni di contrasto alla violenza sulle donne (2007)

Nell’ambito delle iniziative promosse dal Centro Savonese Assistenza al Volontariato (CESAVO) ha realizzato i materiali didattici per i corsi di formazione volti al miglioramento della risposta delle associazioni di volontariato alle donne vittime di maltrattamenti  (Progetto: stop domestic violence )

E’ stata accreditata a partecipare alla Conferenza di Lancio del Consiglio d’Europa (Madrid, novembre 2006), recando l’esperienza di collaborazione con l’ASL 2 Savonese dei primi 3 anni di attività dell’osservatorio presso i servizi ospedalieri di Pronto Soccorso della Provincia di Savona.

 

 Attività istituzionale 

Dal 2004 collabora con l’ASL 2 Savonese offrendo la propria esperienza nel settore della metodologia della ricerca facendosi carico delle operazioni di selezione, trattamento ed interpretazione dei dati dell’osservatorio sulla violenza alle donne istituito dall’Azienda Sanitaria che raccoglie gli accessi di donne vittime di violenza ai quattro servizi di pronto soccorso della Provincia.
Il trattamento dei dati comprende l’impiego di modelli statistici descrittivi e inferenziali, la cui attendibilità è verificata con l’applicazione di test parametrici (dati quantitativi) e non parametrici (dati qualitativi).

L’associazione è impegnata nel far fronte alla violenza domestica e nel contribuire a migliorare la risposta delle risorse esistenti, soprattutto nel settore socio-sanitario. L’associazione è tesa a realizzare la propria missione attraverso i seguenti obiettivi:

1. valutare l’ampiezza del problema della violenza domestica; descrivere le caratteristiche della vittimizzazione e della perpetrazione; accertare l’andamento dei livelli di violenza nel tempo, promuovendo la sensibilizzazione e la consapevolezza pubblica del fenomeno della violenza domestica unite ad iniziative di educazione e formazione.

2. identificare i rischi dei comportamenti violenti e i fattori che possono migliorare la sicurezza e l’autodeterminazione delle donne;

3. Promuovere e facilitare la comunicazione, la collaborazione e il coordinamento con partner di diversi settori per condurre la ricerca e l’applicazione di buone pratiche:

L’associazione offre inoltre alle donne vittime di violenza domestica consulenze tecniche durante i procedimenti giudiziari di separazione coniugale e assegnazione dei figli.

Dalla sua fondazione ad oggi l’Associazione ha assicurato a 59 donne vittime di violenza la propria attività di consulenza davanti al Tribunale per i minorenni di Genova, davanti al Tribunale Civile di Savona e presso la Corte d’appello di Genova.